Mondo PEC

Scadenze: Certificazione di malattia dei dipendenti

condividi su
Total Page Visits: 4478
Condividi questo articolo
(Last Updated On: 5 Luglio 2013)

Comunicazione del Governo sulla riforma della certificazione di malattia dei dipendenti:

Le aziende con dipendenti facciano attenzione, in vista una nuova scadenza che le riguarda: a partire dal 18 Giugno 2011 i datori di lavoro potranno ricevere i certificati medici di malattia dei propri dipendenti in modalità digitale, dotandosi di un indirizzo di posta elettronica certificata oppure tramite accesso al sito INPS.

Così si legge nell’email che è stata inviata alle aziende già dotate di indirizzo di posta elettronica certificata:

“Per poter acquisire le informazioni generate in tempo reale dai certificati medici, il datore di lavoro dovrà dotarsi di un indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec) e/o di un codice Pin per poter accedere al sito Inps (www.inps.it).

La nuova procedura è molto semplice:

  • il medico, constatata la malattia del lavoratore, compila in modo digitale il certificato che automaticamente viene trasmesso all’Inps per via telematica;
  • la stessa attestazione di malattia è quindi resa disponibile al datore di lavoro o tramite invio sulla sua casella di Posta elettronica certificata (Pec), oppure tramite accesso al sito www.inps.it (tramite il codice Pin);
  • al lavoratore è rilasciato solo il numero di protocollo della pratica da comunicare all’impresa, qualora essa lo richieda.

[…] Si tratta di un’importante semplificazione per tutti: per 4,4 milioni di imprese che potranno avere informazioni immediate sulle assenze dei propri dipendenti; per 17 milioni di lavoratori dipendenti che non dovranno più preoccuparsi di consegnare i certificati di malattia ma solo di informare tempestivamente della loro assenza il datore di lavoro; […].”

Decisamente comodo ricevere l’attestazione di malattia automaticamente per posta PEC!

Articoli collegati

31/03/14 – Lo strano caso del fioraio che non leggeva la PEC

31/03/14 – Fatture alla P.A in formato elettronico – anche via PEC