No, l’indirizzo PEC eletto come domicilio digitale è strettamente personale: ad ogni utente che si registra su INAD deve corrispondere univocamente un indirizzo PEC.
Ciò ha una rilevanza anche in termini di riservatezza e privacy; ai fini della sicurezza delle comunicazioni, si raccomanda ovviamente di mantenere strettamente segreti dati di accesso alla propria casella PEC, e di abilitare l’autenticazione a doppio fattore, resa disponibile da un numero sempre più elevato di Operatori PEC in vista della PEC Europea.
