I grandi dubbi filosofici calano anche sul mondo PEC.
Se lo scienziato può essere alla ricerca di risposte filosofico-biologiche sulle origini della specie attraverso il comune Gallus Domesticus, modestamente noi di GuidaPEC.it ci poniamo il quesito relativamente alla creazione delle Nuove Imprese:
VIENE PRIMA LA P.IVA O LA PEC?
Perché sappiamo ormai che per le nuove imprese c’è l’obbligo di indicare di un indirizzo pec, senza il quale non può avvenire l’attribuzione della Partita Iva.
Ma chi volesse richiedere un indirizzo di PEC per l’azienda, da comunicare al Registro all’atto della richiesta o al notaio all’atto della costituzione della società, deve sottoscrivere una serie di carte nelle quali dev’essere indicata la P.IVA aziendale.
BUFFO VERO?
Nessun cruccio, i nostri lettori neo-imprenditori non saranno colti impreparati: la risposta è … viene prima la PEC!
La cosa può avvenire con due modalità a seconda del Vostro fornitore.
In un primo caso si richiede l’attivazione della PEC a nome della persona responsabile legale della futura impresa, in modo che anche le eventuali spese siano poi scaricabili dall’azienda, una volta costituita. Sarà necessario, però, successivamente ricordarsi di modificare i dati di intestazione, comunicando al Gestore il nuovo intestatario AZIENDA e il nuovo TITOLARE.
Informatevi preventivamente sugli eventuali costi di gestione della pratica di variazione.
Alcuni operatori invece accettano momentaneamente le richieste di attivazione nella modalità AZIENDA, procedendo alla certificazione della casella, in attesa di comunicazione del numero di PIVA attribuito dal Registro….molto più comodo!
vedi anche [[Devo costituire una nuova società. Entro quanto tempo ho l’obbligo di comunicare il mio indirizzo di Posta Elettronica Certificata?]]