Acquistare la PEC

Quanto costa variare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata?

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Come detto altrove (v. [[Voglio modificare il mio indirizzo PEC: che cosa devo fare?]]) variare il proprio indirizzo email significa attivarne uno nuovo, sia esso su vostro dominio certificato, sia su dominio certificato generico.

I costi di questo passaggio sono di tipo puramente economico ma anche, e forse molto più importanti, di tipo gestionale e pratico.

Tra i costi puri rientrano:

♦ le spese per l’attivazione di una nuova casella email, o l’attivazione di un nuovo utente su vostro dominio certificato. Questo dipende ovviamente dai costi previsti dal vostro fornitore di posta elettronica certificata.

♦ le spese di variazione dell’indirizzo di riferimento presso la Camera di Commercio / Registro delle Imprese (se siete azienda in forma societaria) o presso vostro Albo (se siete professionista iscritto ad albo).
Come nel caso del deposito dell’indirizzo email (v. [[Quanto costa depositare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata al Registro Imprese?|Quanto costa depositare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata presso la Camera di Commercio?]]) anche nel caso della comunicazione di variazione la legge prevede l’esenzione relativa a imposte di bollo o diritti di segreteria.
E sempre tutto dipenderà dal soggetto cui vi rivolgete per effettuare questa comunicaizone: l’intermediario (commercialista, agenzia di disbrigo pratiche) possono applicare delle proprie tariffe per eseguire tali operazioni. Abbiamo avuto modo di constatare che tali spese possono variare da euro 5 a euro 30.

Ma l’aspetto che può rivelarsi ancor più costoso è il rischio insito nel cambiamento stesso:

♦ il tempo utilizzato per notificare a tutti i vostri contatti il vostro nuovo indirizzo (PEC e non);

♦ l’utilizzo contemporaneo di due caselle, poiché finché non saranno informati tutti della vostra variazione sarete obbligati a leggere entrambe le caselle certificate;

♦ il trasferimento del contenuto della casella PEC; se lasciate i messaggi sul server e non utilizzate più la casella pec1@dominiopec.it, dovrete scaricare i messaggi (anni di trasmissioni certificate?) sul vostro PC, oppure perderete tutto il contenuto della casella.

♦ il rischio di ricevere email certificate importanti (una multa?) al vecchio indirizzo e mai lette poiché ormai passati al nuovo indirizzo: non è solo questo un evento costoso?

…ancora una volta consigliamo di scegliere un indirizzo pec INVARIABILE nel tempo…

Vedi anche : [[Valutare prima di scegliere]]

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